Ricci e Frutti di mare

DA APRILE A OTTOBRE.

La Puglia potrebbe contendersi con il Giappone il primato per “quantità di pesce crudo consumato”. I pugliesi infatti vanno matti per i frutti di mare, rigorosamente crudi, conditi con appena qualche goccia di limone. Molto apprezzato anche il pesce crudo freschissimo insaporito con una marinatura leggera.

Vi sono inoltre in Puglia, delle località marine a cui sono associate particolari specialità di pesce. Solo per fare alcuni esempi: nella zona di Bari è molto amato il Polpo crudo; a Gallipoli invece è possibile trovare il cosiddetto Gambero rosso di Gallipoli. Si tratta di una varietà di gambero dolce e pregiato, tipica del Mar Ionio e ottima da gustare cruda; le cozze tarantine, sono invece il prodotto che più rappresenta la città di Taranto. In altre zone e in particolari periodi è possibile trovare in commercio un’altra prelibatezza: il riccio di mare. I ricci possono essere gustati vivi e crudi, accompagnati da una buona fetta di pane casereccio; oppure con la pasta, tipicamente, la linguina.

E allora cosa aspetti? Sperimenta questi freschi sapori del mare accompagnati da buon vino e da prodotti tipici locali.

La tua esperienza inizierà con un’escursione guidata presso gli “Scavi di Egnazia”. Questo luogo, ancora estraneo al turismo di massa, merita senz’altro una visita durante un viaggio in Puglia.

Durata: 4 ore circa.

Numero partecipanti minimo/massimo: da 2 a 16 persone.

L’esperienza comprende: degustazione di frutti di mare (ad esempio: ricci di mare, cozze, ostriche ecc.) e prodotti locali. Visita al museo e all’area archeologica di Egnazia con guida; trasferimento da e per il luogo dell’esperienza.