Gli americani lo chiamano Post-Vacation Blues e consiste in una serie di sintomi tra cui svogliatezza e irritabilità.
Ebbene sì, il rientro alla vita di tutti i giorni, dopo un periodo di vacanza o di riposo, può non essere così semplice da gestire. Le tanto agognate ferie estive sono arrivate e sono già terminate, e adesso? Per la maggior parte di noi questo significa ritornare al lavoro, agli impegni e alle incombenze della quotidianità. E ciò non sempre ci entusiasma.
Tranquill@ è capitato molte volte anche a me, fatta eccezione per i miei due ultimi viaggi all’estero. In particolare, rientrando dalla bella Santorini (5 motivi per cui scegliere Santorini tra le isole greche) non ho accusato particolarmente il colpo. Anzi, rilassata e con le pile ricaricate, ho fin da subito avuto nuove energie e idee da mettere in pratica nel lavoro e nella vita di tutti i giorni.
Come ho fatto? Ho cercato di seguire dei semplicissimi consigli nel modo più naturale possibile. Il risultato è stato evidente. Per questo ho raccolto per te questi 3 efficaci consigli perché tu possa superare brillantemente il rientro alla quotidianità, dopo le ferie estive.
Ecco come affrontare il rientro dalle vacanze estive nel migliore dei modi.
1. Gestisci bene il tuo periodo di riposo.
Mi spiego meglio. Le vacanze sono sacrosante e guai a chi ce le tocca. Però molto spesso tendiamo più o meno consapevolmente ad attribuire a questo periodo dell’anno poteri soprannaturali. Come se le ferie fossero la soluzione a tutti i nostri “problemi”. Poi rientriamo e ci rendiamo conto che le aspettative non hanno trovato riscontro nella realtà. I nostri problemi sono rimasti lì, sulla scrivania o nel cassetto, ad attenderci a braccia aperte. Allora qual è la soluzione? Semplicemente prendere la vacanza per ciò che realmente è ovvero un momento di svago sacrosanto che inizia e finisce. Senza attribuirgli poteri speciali e taumaturgici.
Inoltre non bisogna trascurare l’aspetto organizzativo e in particolare le tempistiche. L’ideale sarebbe prevedere il rientro da una vacanza almeno 1 o 2 giorni prima dell’effettivo rientro al lavoro. Questo ci aiuta ad avere quel tempo di recupero necessario affinché l’impatto sia meno traumatico.
2. Racconta e condividi i ricordi della tua vacanza.
Stare lì a pensare a quanto era bella la vacanza e a quanto è brutto il rientro a casa…non ci aiuterà per niente! Allo stesso modo mettere via le valigie e insieme a queste ogni traccia della nostra esperienza non è una buona idea. Piuttosto concedi alla tua vacanza una degna celebrazione, condividi foto e racconti di viaggio con gli amici, i colleghi, i social. Quando puoi, rievoca gli aspetti positivi di ciò che hai vissuto quando eri fuori. Fai in modo che i tuoi ricordi non vadano perduti: nel tempo libero divertiti a selezionare le 1000 foto che hai scattato e se ci sono dettagli che hai particolarmente apprezzato del luogo visitato, portali nella tua quotidianità. Un esempio: hai assaggiato un dolce o un piatto tipico che a ripensarci ti viene l’acquolina? Bene, perché non imparare a prepararlo? Sarà uno dei tanti modi per continuare a rivivere il tuo viaggio e sentirne meno la mancanza.
3. Inizia a fantasticare sulle tue prossime mete e concentrati su nuovi obbiettivi.
Chi ama viaggiare lo sa: i viaggi provocano dipendenza. Certo non sempre è possibile assecondare questa passione ma…intanto fantasticare è molto piacevole e non costa nulla. Subito dopo una vacanza infatti è del tutto naturale e spontaneo pensare già a quale sarà la nostra prossima meta. Questo perché desideriamo sempre ripetere le esperienze che ci fanno stare bene, soprattutto se comportano prendersi una pausa da impegni e vincoli lavorativi. Pensare ad un’altra destinazione da scoprire ci fa sognare ad occhi aperti e…a chi non piace sognare?
Inoltre è bene approfittare del rinnovato vigore post-vacanza per proiettarlo su nuovi obbiettivi personali e lavorativi. Dopo un viaggio infatti, la mente è più libera e meno sovraccarica, quindi più predisposta ad accogliere stimoli e novità. Concentrati su te stesso e sui tuoi prossimi traguardi perché è proprio questo il momento migliore per farlo.
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